Maltempo Chieti: sos di Confcommercio alla Regione

mareggiata

Maltempo Chieti: sos di Confcommercio alla Regione. La costa teatina è stata flagellata causando danni ingenti ai balneatori e alle attività commerciali.

Maltempo Chieti: sos di Confcommercio alla Regione. l’associazione di categoria sollecita l’intervento della Regione affinchè corra ai ripari per fronteggiare il problema dell’ erosione della costa che ri è riproposto in maniera prepotente con l’ondata di maltempo di ieri. Molti stabilimenti balneari si sono allagati e i danni ammontano a svariate migliaia di euro. Confcommercio Chieti  sollecita il Governo regionale a sostenere tutte le attività commerciali più danneggiate a causa dei fortissimi acquazzoni che hanno colpito tutta l’area costiera da Francavilla al Mare a San Salvo.Lunedì Sib Confcommercio parteciperà ad un vertice in Regione con l’amministrazione di Casalbordino e i responsabili delle Opere Marittime

Intanto la presidente provinciale Confcommercio Chieti Marisa Tiberio c chiede un intervento immediato poichè la categoria è stata messa in ginocchio ed ha bisogno di aiuti economici improcrastinabili. “La Regione e le istituzioni locali – afferma la presidente Tiberio –  devono fare la loro parte. In tal senso chiederò interventi mirati alla fine di ogni stagione estiva per evitare il ripetersi di quanto accaduto malgrado l’eccezionalità delle piogge registrate.Serve un progetto di difesa della costa, un controllo ed una pulizia costante dei fiumi e dei torrenti- sottolinea Tiberio- presenti nel vasto territorio della provincia di Chieti. La manutenzione, purtroppo, manca da tempo immemore e questi sono i tristi risultati.”

Alfredo Di Rito, presidente del Sindacato italiano balneatori (Sib) Confcommercio afferma che la costa teatina è la più martoriata dal maltempo per i cronici fenomeni dell’erosione che hanno raggiunto livelli di guardia.  “Ci sono studi e progetti di consolidamento costiero che, purtroppo, giacciono ancora nei cassetti degli enti locali  o, comunque, non sono stati del tutto concretizzati. Bisogna intervenire per evitare che l’inverno ci regali altre brutte sorprese che infliggerebbero un colpo mortale alla nostra categoria.”