ISTAT: 20mila abruzzesi entrati a contatto con il Covid 19

ISTAT ha diffuso i primi risultati del test di sieroprevalenza nazionale. In Abruzzo si stima che al 21 luglio 19950 residenti si siano “incontrati” con il Covid 19. La percentuale è dell’1.5 della popolazione. I positivi rilevati a quella data erano 3342.

Non c’è stata l’adesione auspicata di 150mila italiani, ma di poco più di 65mila. L’ISTAT ha comunque ritenuto sufficiente il campione ottenuto per rivelare i primi esiti dei test nazionali quantitativi di sieroprevalenza, condotti fino a fine luglio assieme alla Croce Rossa Italiana. In attesa dei dati definitivi, i modelli matematici dell’ISTAT hanno concluso che sono 1.482.000 gli italiani che hanno incontrato il nuovo coronavirus sviluppando gli anticorpi ad esso: 6 volte di più rispetto al totale dei casi conclamati ufficialmente durante la pandemia. Forti sono però le differenze regionali, con la Lombardia che raggiunge il valore massimo di sieroprevalenza – cioè di cittadini con anticorpi – pari al 7,5% , che è 7 volte il valore rilevato nelle regioni a più bassa diffusione come quelle del Mezzogiorno dove, in generale, la sieroprevalenza è sotto l’1%.

In Abruzzo il dato, al 21 luglio scorso è di 19950 residenti che hanno sviluppato gli anticorpi, pari all’1.5% della popolazione. Alla stessa data i casi positivi rilevati dal sistema sanitario erano soltanto 3342 (solo il 16.7% rispetto alla popolazione che avrebbe incontrato il Covid 19).

A livello nazionale il 27,3% delle persone che ha sviluppato anticorpi non ha avuto alcun sintomo. Un dato elevato che sottolinea quanto sia importante l’identificazione immediata delle persone affette dall’infezione, nonché di tutti gli individui con cui, a loro volta, sono entrate in contatto. E che ribadisce la necessità di non dismettere le misure essenziali di distanziamento tra le persone, utilizzo della mascherina, e di igiene personale.

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Il servizio del Tg8

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.