Giulianova: docente processata per persecuzione ad un’alunna

Assistente educativa difende in aula l’insegnante di una scuola di Giulianova, processata dopo la denuncia dei genitori di un’alunna. L’accusa è di abuso di mezzi di correzione.

Prosegue davanti al giudice Belinda Pignotti a Teramo il processo a carico di un’insegnante di sostegno, denunciata dai genitori di un’alunna 13enne per abuso di mezzi di correzione in una scuola media di Giulianova. A testimoniare è stata un’assistente educativa in servizio nell’anno 2014-2015 nella scuola che ha difeso la docente, affermando di aver notato soltanto un accanimento nei suoi confronti da parte di altri insegnanti. Diversa la tesi dell’accusa, secondo cui “senza giustificato motivo l’alunna insieme ad altre due amiche, sarebbe stata appellata stupida e maleducata dall’insegnante di sostegno. La docente non avrebbe mai perso occasione per contrastare e redarguire le tre ragazzine, inseguendole ed urlando nei corridoi” -continua il capo di imputazione- “pur quando le alunne erano state autorizzate a recarsi in bagno, mettendo loro sul registro, note di demerito ingiustificate”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.