Gdf: in un anno in Abruzzo scovati 62 evasori totali

Il bilancio operativo dell’attività delle Fiamme Gialle abruzzesi illustrato dal comandante regionale Abruzzo, il generale Gianluigi D’Alfonso, in occasione della cerimonia ristretta per il 247esimo anniversario della fondazione del corpo.

Nel 2020 è stato massimo l’impegno per contrastare la criminalità economica e organizzata con un intervento ancora più mirato in tempi di pandemia con molte attività in crisi e tentativi di infiltrazioni per colpire quelle piccole attività in difficoltà per le chiusure e anche perché facevano gola i contributi governativi.

62 evasori totali scovati, 414 lavoratori in nero o irregolari con denunce e oltre 22 milioni di euro di beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e iva. Molta attenzione anche alla spesa sanitaria e pubblica.

Le frodi scoperte in Abruzzo hanno raggiunto l’ammontare di oltre 610 mila euro con sequestri per oltre 270 mila euro. Molta attenzione anche per quel che riguarda la prevenzione e la repressione di condotte illecite legate alla ricostruzione anche se, per il generale, negli ultimi anni le cose sono andate via via migliorando. Molte operazioni hanno riguardato anche il fenomeno del finanziamento al terrorismo e per la lotta alla contraffazione. Sequestrate in Abruzzo oltre 2 milioni tra mascherine e dispositivi di protezione individuale e 25 mila lustri di igienizzanti venduti come disinfettanti con 148 persone denunciate. Oltre a questo da segnalare anche il contrasto ai traffici via mare e le missioni internazionali con impegnato il reparto di Pescara oltre al soccorso in montagna portato avanti dalla Gdf dell’Aquila e Roccaraso.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.