Francavilla al mare: il video dell’assurdo sorpasso in galleria

Dopo l’ultimo incidente stradale mortale, avvenuto venerdì 16 giugno, ecco le immagini di uno dei tanti rischiosissimi sorpassi nella galleria Le Piane di Francavilla al mare, immortalate da una dash cam.

Responsabilità dovrebbe essere il mantra di ciascun automobilista. Mettersi in auto non significa solo spostarsi da un luogo all’altro con un mezzo motorizzato, ma evitare di diventare un pericolo per gli altri e allo stesso tempo stare in guardia dai pericoli della strada che spesso vengono dall’esterno del nostro abitacolo. Fatto sta che il concetto di civiltà autostradale evidentemente non è noto a tutti i patentati, se per strada capita di imbattersi frequentemente in veri e propri pericoli ambulanti. E così mentre si procede tranquillamente sulla propria corsia, ecco incrociare – e se il verbo non diventa scontrare è pura fortuna – il patentato di idiozia che quasi va addosso al malcapitato di turno, facendogli rimettere le penne.

Eccone un esempio eloquente, documentato dalle immagini che Ivo Remigio, commercialista di Francavilla al mare, ha pubblicato sulla pagina facebook “Francavilla, comunità di uomini e donne liberi” e che risalgono a un paio di anni fa: un sorpasso azzardato, invadendo la corsia opposta nella galleria Le Piane di Francavilla al mare, con tanto di striscia continua doppia e dissuasori a terra, procedendo almeno al doppio della velocità consentita e, quel che è peggio, sfiorando l’auto che sopraggiungeva tranquillamente sulla corsia opposta. Gli ingredienti per l’incidente perfetto ci sono tutti e se, come spesso accade in questi casi, non ci è scappato il morto, come è accaduto venerdì 16 giugno quando, intorno alle 22, si è verificato l’ultimo incidente stradale mortale, è stato solo per pura casualità.

Ora, guardando il video di Ivo Remigio, vi starete certamente domandando: e quelle immagini come le ha fatte l’automobilista che ha documentato il mancato incidente? Non è forse vietato fare riprese mentre si è alla guida di un veicolo? Perché di fatto, tra selfie pericolosamente spregiudicati e messaggistica azzardata di automobilisti in viaggio, siamo abituati a sentirne e vederne di tutti i colori, specie quando le conseguenze di azioni apparentemente banali diventano mortali, affollando le pagine di cronaca degli organi di informazione.

Qui però non risulta alcuna violazione del codice stradale, essendo le immagini riprese da una dash cam, ovvero una telecamera da cruscotto, un dispositivo elettronico applicabile sul parabrezza dei veicoli al fine di registrare gli eventi che accadono all’esterno o all’interno della vettura. Inizialmente utilizzate per motivi di ordine pubblico, le dash cam si sono sempre più diffuse come scatola nera, utilizzate per avere maggiori informazioni sulle dinamiche dei sinistri o semplicemente per catturare generiche immagini di paesaggi.

In questo caso, a differenza di quanto accaduto in passato nella stessa galleria, già teatro di incidenti stradali mortali, la dash cam di Ivo Remigio ha documentato solo l’imbecillità di un pericoloso automobilista a piede libero, ma l’esito avrebbe potuto essere ben più tragico.

 

Pubblichiamo di seguito il video della dash cam di Ivo Remigio.

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Anna Di Giorgio:

View Comments (1)

  • non credo sia particolarmente difficile per la polstrada indivuduare il numero di targa:togliergli la patente e buttarla nellì'inceneritore.
    a proposito: ma a pescara l'uso delle frecce o indicatori di direzione che siano, in particolare nelle rotatorie, è vietato per legge o da motivi religiosi?