Farmacie abruzzesi in prima linea anche per l’Ucraina

La solidarietà per l’Ucraina cresce sempre di più e si moltiplicano le iniziative a favore della popolazione. In prima linea ci sono anche le 450 farmacie abruzzesi che hanno dato vita ad una raccolta fondi per acquistare i farmaci che sono forse la cosa più necessaria al momento

Si è arrivati già a 20 mila euro di donazioni e si punta ai 40 mila per acquistare il primo lotto di farmaci da inviare in Ucraina.

L’operazione è gestita dalla protezione civile che farà arrivare gli aiuti raccolti in Ucraina. Non saranno raccolti direttamente farmaci per ragioni pratiche ma è in corso la raccolta di fondi con un conto appositamente dedicato. Con la cifra che sarà raccolta saranno acquistati cerotti, siringhe, garze, bendaggi, medicazioni, prodotti per l’infanzia e latte artificiale per i più piccoli, oltre ad antibiotici e farmaci di prima emergenza.

Assofarm si sta muovendo anche a livello europeo perché il presidente Venanzio Gizzi è anche presidente dell’Unione Europea delle Farmacie solidali. Moltissimi cittadini intanto si stanno recando nelle farmacie per acquistare loro stessi dei farmaci per le varie raccolte che si stanno facendo nelle città.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.