Europa: Daniela Aiuto sotto indagine. “Rimborsi per ricerche copiate da Wikipedia”

Daniela AIUTO in plenary session week 21 2015 in Strasbourg

Tocca anche la abruzzese del M5S Daniela Aiuto l’inchiesta a Strasburgo sulle frodi ai danni delle casse dell’europarlamento. Avrebbe preso rimborsi per ricerche copiate da Wikipedia

Dell’inchiesta in corso a Strasburgo riferisce “Repubblica”. Strasburgo indaga sull’abuso sistematico dei soldi europei, organizzato a livello centrale dai grandi partiti, anche da quelli che vogliono abbattere l’Unione: dal Front National di Marine Le Pen all’Ukip di Nigel Farage e al partito Diritto e giustizia del polacco Jaroslaw Kaczynski. Tra i comportamenti più ricorrenti quello dell’assunzione di collaboratori con i soldi europei, che vengono invece fatti lavorare al partito negli rispettivi Paesi. L’inchiesta riguarda anche eurodeputati italiani: M5S, Forza Italia, Lega ed ex Pd. Tra gli italian, secondo Repubblica la deputata di Forza Italia Lara Comi ha assunto sua madre come assistente parlamentare dal 2009 al 2010 e dovrà restituire 126mila euro finora percepiti. Ancora ignoti gli esiti dell’inchiesta aperta nei confronti di due eurodeputate grilline, Daniela Aiuto e Laura Agea. La Aiuto avrebbe percepito migliaia di euro di rimborso per ricerche utili a svolgere il mandato europeo, in realtà avrebbe utilizzato materiale copiato da Wikipedia. La Agea, invece, ha assunto come assistente un imprenditore che l’avrebbe seguita nella politica locale e non a Strasburgo.