Dispersi Velino, ancora vane le ricerche

Sospese anche giovedì sera per la sopraggiunta oscurità, riprendono all’alba le ricerche dei quattro dispersi sul Monte Velino.

L’ulteriore incognita che grava sulle prossime ore è il previsto ritorno del maltempo, a complicare le ricerche di oltre un centinaio di uomini, che comunque proseguono ad oltranza, supportati dalle unità cinofile. Nelle prossime ore verrà utilizzata anche una speciale attrezzatura battipista per livellare la neve, il cui manto tuttavia nella zona raggiunge i 4-6 metri e continua ad indurirsi con il passare dei giorni.

Nell’area della slavina, larga 200 metri, lunga 600 metri e con uno strato di neve che supera i 6 metri di spessore, si utilizzano anche strumenti elettronici e sonde che scandagliano fino a 10 metri di profondità. Ma la novità sta nell’impiego di un mezzo pesante, un gatto delle nevi messo a disposizione dal Comune di Ovindoli, che dovrebbe essere trasferito sul luogo della valanga, a quota 1.800 metri, con speciali elicotteri dei Vigili del Fuoco. Un’impresa difficile che richiede anche l’adeguamento degli elicotteri, motivo per cui questo trasferimento potrebbe avvenire anche nella giornata di sabato.

Intanto i residenti di Avezzano, per ringraziare i soccorritori, portano loro dei doni e pregano perché i 4 dispersi vengano ritrovati sani e salvi.

 

IL SERVIZIO DAL CAMPO BASE DEI SOCCORSI DI ENRICO GIANCARLI

 

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.