Covid 19 Ortona: Villa Caldari ricorda le vittime con un monumento

Dieci delle vittime di Covid 19 a Ortona appartenevano alla comunità di Villa Caldari, che le ha ricordate attraverso un “Monumento alla memoria”.

L’opera scultorea e il suo messaggio non hanno avuto soltanto il significato della commemorazione per quanti hanno pagato con la vita il contagio del virus, ma anche quello del un monito a non abbassare la guardia. Villa Caldari, zona rossa per 26 giorni, ha pianto dieci vittime, tra le quali Maurizio Mascitti, il primo abruzzese che ha perso la vita con il coronavirus.  Le iniziative della Pro Loco, sostenute dal Comune hanno avuto il titolo “Caldari verso il cielo – amicizia, dolore e speranza”.

Presente il sindaco Leo Castiglione, c’è stato il taglio del nastro del monumento in piazza Garibaldi eseguito su progetto degli architetti Vittorio Dragani e Giada Giannandrea: in primo piano c’è la figura del nonno che dà un messaggio di speranza, in secondo piano le dieci vittime, che vegliano sullo sfondo, realizzate nella maniera il più somigliante possibile alle vittime.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.