Coronavirus: in Abruzzo da oggi ripartono le altre prestazioni sanitarie

Coronavirus: in Abruzzo da oggi inizia la “fase due” per le prestazioni, con la graduale ripresa della sanità.

Entrate in vigore da oggi in Abruzzo le disposizioni delle Asl a seguito dell’Ordinanza di Marsilio dello scorso 5 maggio, secondo il relativo cronoprogramma.

Scattano da oggi le misure generali di accesso alle strutture ospedaliere-sanitarie e in particolare la regolamentazione degli accessi di personale dipendente, visitatori e pazienti.

E’ consentita, nel periodo dall’11 al 18 maggio, la “ripresa delle attività ambulatoriali, inclusa la chirurgia ambulatoriale, delle strutture pubbliche e private autorizzate e accreditate, secondo le specificità organizzative, strutturali e di contesto delle strutture, nello specifico consentendo la ripresa graduale dell’erogazione delle prestazioni programmabili e non urgenti da parte delle strutture del sistema sanitario pubblico e privato relative ad esami o visite in classe di priorità D (Differibile)”.

Le aziende sanitarie avviano la “graduale riattivazione dall’11 al 18 maggio per tutti i ricoveri medici e chirurgici programmati in classe di priorità B e, dal 18 maggio, dei ricoveri in day- hospital, nonché secondo le specificità organizzative, strutturali e di contesto, adottando misure volte a ridurre il più possibile i rischi legati all’infezione da SARS-CoV-2”. Per le “strutture dell’ospitalità privata” dallo stesso periodo non va più considerato “cogente il ridimensionamento dell’attività elettiva”. Deve invece “proseguire senza soluzione di continuità e fino a diversa disposizione la sospensione temporanea delle attività ambulatoriali per le priorità P (Programmata)”.

Alle Asl è consentita “la riattivazione della libera professione intramuraria per le discipline e le strutture in cui riprende l’analoga attività istituzionale, nel periodo intercorrente dall’11 al 18 maggio, secondo le specificità organizzative, strutturali e di contesto, avendo cura che essa si rivolga alle medesime tipologie di pazienti”.

Disposizioni sono previste anche in materia di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare, di “graduale e completa ripresa delle Cure Domiciliari Integrate di II livello, Cure Domiciliari Integrate di III livello, Cure palliative domiciliari di livello base, Cure palliative domiciliari di livello specialistico, a partire dall’11 maggio” e per quanto riguarda la “graduale ripresa di tutte le cure Domiciliari, incluse quelle di Livello Base e le Cure Domiciliari Integrate di I livello a partire dal 18 maggio”.

Viene inoltre garantita “la ripresa dell’accesso alle strutture che erogano prestazioni sanitarie e socio-sanitarie semiresidenziali pubbliche e private autorizzate e accreditate per i casi indifferibili e relativi agli utenti particolarmente fragili, anche dal punto di vista della rete familiare e sociale in cui vivono, a partire dall’11 maggio”, con un “piano di graduale riavvio delle prestazioni nei confronti di tutti i pazienti”. A partire dal 18 maggio, infine, bisogna “garantire i test diagnostici correlati agli screening oncologici, di I e II livello”.

 

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L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.