Neve: a Lanciano chiusi tutti gli uffici pubblici

Per l’emergenza neve a Lanciano il sindaco Mario Pupillo ha ordinato la chiusura di tutti gli uffici pubblici per la giornata odierna. 12.000 cittadini senza acqua, luce e gas.

Il provvedimento si e’ reso necessario per l’eccezionale intensita’ della nevicata che ha interesssato Lanciano nella notte tra il 15 e il 16 gennaio e che ha causato accumuli al suolo dai 60 agli 80 centimetri a seconda delle zone della citta’. Il sindaco ha inoltre inviato una nota al prefetto di Chieti in cui informava della situazione fortemente critica nel Comune di Lanciano, dove sono stati registrati numerosi disagi sia in relazione alla viabilita’ che al pericolo di caduta alberi appesantiti dalla neve. L’ordinanza di chiusura di tutti gli uffici pubblici di Lanciano e’ una misura di prevenzione assunta in via cautelare dal sindaco a tutela dell’incolumita’ pubblica e della sicurezza dei cittadini. Inoltre, il provvedimento e’ teso anche ad agevolare le operazioni di sgombero neve dalle strade per il ripristino della viabilita’, dove stanno operando circa 25 mezzi delle 18 ditte private incaricate del servizio di spazzaneve e spargisale. La chiusura non riguarda i servizi essenziali a garanzia delle emergenze e della trattazione di atti urgenti o indifferibili. A Lanciano l’attivita’ didattica e’ stata sospesa fino a giovedi’ compreso.

“Siamo in piena emergenza. La nevicata eccezionale di ieri ha accumulato al suolo tra i 70 e gli 80 centimetri, a seconda delle zone: ma l’urgenza in queste ore è l’assenza di luce, gas e acqua in numerose contrade di Lanciano, con oltre 12.000 cittadini colpiti dai disservizi. Chiedo l’aiuto della Protezione Civile e della Regione Abruzzo: in mattinata ho inviato una nota puntuale sull’attuale emergenza neve al Prefetto di Chieti Antonio Corona e al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso”, dichiara il Sindaco Mario Pupillo. “Servono misure straordinarie, a tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza dei cittadini. Ho ordinato la chiusura di tutti gli uffici pubblici nel territorio di Lanciano anche per domani, in relazione agli avvisi della Protezione Civile Nazionale e del Centro Funzionale d’Abruzzo, che ha confermato l’allerta meteo per la Provincia di Chieti e precipitazioni a carattere nevoso fino a mercoledì con quantitativi abbondanti. Si segnala inoltre la possibilità di ghiaccio sulle strade per stanotte”, aggiunge Pupillo. “Ho ordinato la sospensione delle attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado del territorio di Lanciano, compresi i nidi d’infanzia, fino a sabato 21 gennaio. Bisogna prestare massima attenzione agli accumuli di neve sui tetti e sugli alberi pericolanti. Abbiamo 14 contrade e alcune zone del centro città senza luce da oltre 24 ore per un traliccio caduto tra Vasto e San Salvo: Santa Maria dei Mesi, Torre Marino, Marcianese, via Santo Spirito, Camicie, Re di Coppe, Spaccarelli, Sant’Amato, Colle Campitelli, Nasuti, San Iorio, Madonna del Carmine, Costa di Chieti, Rizzacorno. Enel e Terna, che hanno la competenza in materia, ci dicono che stanno lavorando ma non sono in grado di garantirci un tempo preciso di ripristino. Abbiamo bisogno di gruppi elettrogeni per queste zone, di 5 lame e spargisale, 5 pale meccaniche con relativi operatori da aggiungere a quelli delle ditte incaricate in servizio da ieri mattina all’alba ininterrottamente e di 5 fuoristrada con relativo personale per assistenza socio sanitaria della popolazione gravemente colpita da questi disservizi”, aggiunge il Sindaco. “Per quanto riguarda l’acqua, la Sasi ci ha comunicato un duplice problema che sta lasciando gran parte della città e del comprensorio senz’approvvigionamento idrico: a Fara San Martino c’è un problema di natura elettrica, mentre in zona c’è una rottura grave di una condotta per cui saranno necessarie diverse ore di lavoro. A questo si aggiunge il problema di fornitura di metano in contrada Serroni e Torre Sansone”, segnala Pupillo. “E’ un evento assolutamente eccezionale e imprevedibile nelle modalità che sta mettendo in ginocchio Lanciano, siamo in un’emergenza che deve essere gestita a livello sovra comunale – conclude il Sindaco – non avendo garanzie sul ripristino di acqua e energia elettrica e alla luce delle previsioni che annunciano una situazione ancora grave fino a giovedì rivolgo il mio appello a Regione e Prefettura per un intervento tempestivo utile a fronteggiare questa emergenza”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.