Tribunali abruzzesi: Fina (Pd) e Di Girolamo (M5s) incontrano Nordio

I tribunali abruzzesi al cento dell’incontro tra i parlamentari Fina (Pd) e Di Girolamo (M5s) con il ministro Nordio: garanzie per la proroga

Si è svolto oggi, presso il Ministero della Giustizia, l’incontro tra il Ministro Carlo Nordio, la Capo di Gabinetto Giusi Bartolozzi e i senatori Gabriella Di Girolamo (Movimento 5 Stelle) e Michele Fina (Partito Democratico). Al centro del confronto istituzionale, la
salvaguardia dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano, tema strategico per garantire un’effettiva prossimità della giustizia ai cittadini e per tutelare un presidio istituzionale essenziale per i territori.

«È stato un incontro significativo – dichiarano il senatore Michele Fina e la Senatrice Di Girolamo – anzitutto perché,
finalmente, abbiamo fatto chiarezza sulla necessità di una proroga urgente dei nostri tribunali. Per mesi Marsilio,
Verrecchia, Liris, Sigismondi e diversi altri esponenti del centrodestra hanno dichiarato che la proroga sarebbe stata
inutile o persino dannosa. Siamo stati respinti ripetutamente sulla stampa per le nostre convinte richieste di proroga, ma
oggi finalmente il Ministro ha fatto chiarezza: la proroga è necessaria e il Governo si impegnerà per garantirne
l’approvazione in uno dei provvedimenti in discussione in Parlamento.
A tal proposito – proseguono i due parlamentari – abbiamo chiesto un impegno straordinario affinché gli emendamenti già depositati in Senato nell’ambito della conversione del Decreto-legge n. 95 del 2025 siano approvati al più presto. Il
Ministro ha dichiarato la volontà del ministero di assicurare parere favorevole per gli emendamenti di maggioranza e di
opposizione e per le proposte di deroga che saranno in discussione già nei prossimi giorni. Abbiamo condiviso come il
tempo assicurato dalle proroghe sia indispensabile per consentire al Parlamento di approvare la riforma definitiva e
organica della geografia giudiziaria, più volte annunciata dal Governo. Su questo secondo punto, essenziale, il Ministro ci ha informato che proporrà una legge delega per la riforma della geografia giudiziaria superando i testi e le proposte oggi in discussione. Abbiamo chiesto tempi brevissimi che il Ministro ha condiviso, ma purtroppo non abbiamo avuto date certe.
Abbiamo molto insistito nella richiesta di procedere con una norma del tutto dedicata all’Abruzzo – hanno sottolineato – svincolata da altre vertenze territoriali che riguardano altre sedi di tribunale. La situazione dell’Abruzzo va considerata
nella sua peculiarità e nella particolare circostanza per la  quale sin dal 2013 si è ritenuto di accordare ripetute proroghe,
che non hanno mai visto chiudere i nostri tribunali. Trattare con la medesima legge delega il caso dei tribunali abruzzesi
insieme a quello di altre sedi che rivendicano la riapertura potrebbe portare fuori strada e fuori tempo, impedendo
verosimilmente di vedere risolta la questione in questa legislatura. Ringraziamo comunque il Ministro e la Capo di
Gabinetto dell’attenzione e della cortesia: continueremo a vigilare sulla vicenda confidando che tutti gli impegni presi,
sia per la proroga che per la legge di riforma, siano finalmente rispettati.»

Anna Di Giorgio: