A Roseto degli Abruzzi nasce un pullo di fratino: è il primo dopo tre anni di nidi distrutti. Le guide della Riserva del Borsacchio invitano la cittadinanza al rispetto

Dopo tre anni di nidi distrutti, a Roseto degli Abruzzi è nato un pullo di fratino. Le guide della Riserva del Borsacchio lanciano l’appello alla cittadinanza e ai fruitori della spiaggia a vigilare e rispettare il nuovo nato, esposto ai tanti pericoli per la lotta alla sopravvivenza nei prossimi 30 giorni, periodo in cui il pullo dovrà imparare a cavarsela.

L’invito al rispetto è rivolto soprattutto ai padroni dei cani, troppo spesso lasciati liberi di scorrazzare senza guinzaglio e dunque potenziali predatori del piccolo fratino.

Pubblichiamo di seguito il post delle Guide della Riserva del Borsacchio.

Si scappa in spiaggia all’alba… per lui: il primo piccolo di fratino nato dopo 3 anni di nidi distrutti.
Prima di andare al lavoro, loro ci sono. I volontari, occhi stanchi ma cuori pieni, corrono in spiaggia per proteggere una vita minuscola e preziosa.
Ieri, dopo tre anni di vandalismi, nidi calpestati e speranze spezzate, è nato un pullo di fratino. Un miracolo. Una vita che resiste, che chiede spazio, che vuole provarci.
Ma ora inizia la sfida più dura: 30 giorni di pura sopravvivenza. Dovrà imparare a muoversi, a nascondersi, a volare.
Solo allora sarà libero. Solo allora sarà al sicuro.
Fino ad allora è esposto. Alle cornacchie. Alla distrazione. Ai cani lasciati liberi illegalmente in riserva, veri e propri predatori per lui.
Non chiediamo miracoli. Chiediamo rispetto. Chiediamo silenzio, attenzione, cura.
Ogni guinzaglio agganciato è un atto d’amore. Ogni passo fuori sentiero può uccidere.
La spiaggia è anche casa sua. Difendiamola insieme.