La Guardia di Finanza di Teramo sequestra circa 2.000 articoli di carnevale non sicuri e pericolosi per la salute, in vendita in un’attività commerciale della provincia teramana
Il nucleo di Polizia economico-finanziaria di Teramo ha sequestrato circa 2.000 articoli di Carnevale, risultati non sicuri e pericolosi per la salute, venduti da un’attività commerciale della provincia teramana e rivolti ai consumatori più piccoli.
A quasi un mese dal giorno dedicato al festeggiamento del Carnevale, i militari del Comando provinciale di Teramo hanno avviato controlli preventivi sulla sicurezza dei prodotti commercializzati da attività economiche che vendono articoli a tema, destinati ai minori di 14 anni: nello specifico si tratta di costumi, maschere, gadget e accessori vari, potenzialmente pericolosi perché venduti in assenza del marchio CE (Marchio di Conformità Europea che garantisce al consumatore la conformità del prodotto a tutte le disposizioni della Comunità Europea, che prevedono il suo utilizzo dalla progettazione, alla fabbricazione, all’immissione sul mercato, alla messa in servizio del prodotto fino allo smaltimento), nonché delle indicazioni inerenti alle informazioni minime circa le avvertenze, la composizione e l’eventuale presenza di materiali pericolosi, oltre alle indicazioni in lingua italiana, in violazione agli articoli 10 e 14 del D. Lgs. n. 54/2011 (Sicurezza dei giocattoli).
L’attività ispettiva si è pertanto conclusa con il sequestro amministrativo degli articoli in questione, per un valore di circa 15.000 euro, con la segnalazione del rappresentante legale alla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura Gran Sasso d’Italia di Teramo, nonché con l’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie, previste dalla legge.
Nell’ambito dell’operazione di servizio denominata “Carnevale Sicuro 2025”, finalizzata al contrasto del commercio di prodotti non conformi e non sicuri che danneggiano il mercato italiano, l’attività della Guardia di Finanza mira a impedire la diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza e alla repressione del fenomeno della contraffazione e proseguirà per tutto il periodo dei festeggiamenti del carnevale, al fine di garantire una protezione efficace dei consumatori soprattutto nei confronti dei più piccoli.