Chieti, rinviato a settembre processo a neofascisti
L’organizzazione, considerata una cellula di Avanguardia Ordinovista, venne smantellata cinque anni fa da una inchiesta della Procura Distrettuale Antimafia dell’Aquila.
L’organizzazione, considerata una cellula di Avanguardia Ordinovista, venne smantellata cinque anni fa da una inchiesta della Procura Distrettuale Antimafia dell’Aquila.
La paradossale vicenda della richiesta di restituire le tasse alle imprese aquilane terremotate per l’omissione di atti d’ufficio da parte dei funzionari governativi, si legge in una nota della Confcommercio de L’Aquila, è incomprensibile ed inaccettabile.
Filippo Speziali è stato colto in flagranza di reato nel corso di un controllo antidroga: nella sua abitazione nascondeva 150 grammi di cocaina e materiale da utilizzare per confezionare le dosi, assieme a un bilancino elettronico.
Il barista, alla vista dell’arma ed in preda al panico, ha iniziato a prelevare del denaro dalla cassa e a quel punto il rapinatore, con mossa fulminea e senza neanche guardare, si è impossessato di una banconota da 50 euro scappando a piedi.
Un fermo no alla centrale di compressione e al metanodotto che SNAM vorrebbe realizzare in zona sismica 1 nonostante l’opposizione di cittadini e istituzioni, e insieme un appello rivolto a tutti gli abruzzesi per la partecipazione alla manifestazione “No SNAM – No Gasdotto, No Centrale, Stop HUB del gas” in programma sabato 21 aprile dalle 15 a Sulmona:
San Salvo Marina sarà anche quest’anno la protagonista dell’evento gratuito che, in soli quattro anni, si è ritagliato un posto di primo piano tra le manifestazioni musicali di calibro nazionale.
l ragazzo, rimasto a terra per quasi cinque minuti, è stato poi soccorso dai sanitari della Croce Rossa e dopo le prime cure operate sul posto dai sanitari, trasferito per accertamenti all’ospedale ‘Mazzini’ di Teramo con una seconda ambulanza arrivata al campo ‘Mariani Pavone’. Il giocatore al momento dei soccorsi era comunque vigile.
Il caldo ed una leggera brezza hanno favorito il propagarsi delle fiamme che in poco tempo hanno mandato in cenere una vasta area di sottobosco. Apprensione per alcune abitazioni ed allevamenti presenti nella zona.
Centinaia di soci e simpatizzanti hanno pedalato insieme ribadendo la volontà di tutti di trasformare la città in un luogo più vivibile e pedalabile. Una giro di 16 km lungo le principali strade e su 7 ponti cittadini, per mettere in risalto le molte criticità ancora esistenti per i ciclisti urbani e per i ciclisti in generale, ma che è stato anche teatro di divertimento e di gioiosa festa per tutti.
Durante il flash-mob c’è stato, anche, un intervento di Augusto De Sanctis, uno dei promotori dell’evento, che ha spiegato i pericoli che il mare Adriatico potrebbe correre se si facessero tali progetti.