E’ stato firmato, nello studio del notaio Alfredo Pretaroli, l’atto di compravendita della casa di cura Villa Pini di Chieti, ceduta all’asta in seguito al fallimento decretato il 16 febbraio 2010 dal Tribunale teatino. Il nuovo proprietario della struttura è una cordata formata dagli imprenditori della sanità abruzzese Concetta Petruzzi (Presidente regionale dell’Aiop) Luigi Pierangeli, Lorenzo Spatocco e Lucia Di Lorenzo. Villa Pini è stata aggiudicata ai nuovi proprietari della società “Santa Camilla” per 31 milioni di euro, somma già versata per intero al curatore fallimentare Giuseppina Ivone. La casa di cura Villa Pini era di proprietà di Enzo Angelini, travolto dallo scandalo “Sanitopoli” e condannato nello stesso processo a 3 anni e 6 mesi per corruzione. Ora passa di mano con la vendita alla “Santa Camilla” che nei giorni scorsi ha raggiunto e sottoscritto l’accordo sindacale che garantirà il futuro occupazionale al personale di Villa Pini. L’intesa garantirà 466 posti di lavoro. Sono cresciuti, rispetto alle fasi iniziali della trattativa, non soltanto il numero complessivo di lavoratori che verranno riassorbiti dalla nuova proprietà, ma anche il monte ore (salito a quota 14.100) e la percentuale dei contratti full-time, in tutto 299. Nell’accordo è stato inoltre specificato che in caso di successivo aumento del budget, il personale necessario verrà attinto dall’elenco dei lavoratori attualmente in servizio presso la clinica. A sottoscrivere l’intesa sono stati i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Nursing Up e Cimo.

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