REDAZIONE- Il futuro biancazzurro è già iniziato. A breve la società annuncerà Peppino PAVONE scopritore di talenti d’eccezione( INSIGNE è stato uno dei tanti). PAVONE, 64 anni appena compiuti originario di BARLETTA, sarà il nuovo direttore sportivo. REPETTO a cui i dirigenti hanno ribadito piena fiducia ricoprirà il ruolo di capo degli osservatori ma lavorerà in simbiosi con l’ex d.s. del FOGGIA che da calciatore( era un centrocampista) è stato compagno di squadra di REPETTO nel PESCARA( stagione 1978-’79) e nella CAVESE( stagione 1981-’82). Tra i due, insomma, l’amicizia è datata e i rapporti sono ottimi. Anzi, sarebbe stato proprio l’attuale direttore generale a caldeggiarne la candidatura. PAVONE ha già partecipato a un primo vertice( presente naturalmente anche l’amministratore delegato Danilo IANNASCOLI) protrattosi per l’intero pomeriggio. Poi, tutti a cena. A breve, dunque, il crisma dell’ufficialità. Continua, intanto, il pressing su ZEMAN, ovvero la priorità, con cui PAVONE ha creato il FOGGIA dei miracoli all’inizio degli anni 90 (promozione in serie A e tre salvezze consecutive). Il tecnico boemo, sempre più deciso a rifiutare la proposta del BOLOGNA, sembra orientato ad accettare ma bisognerà ancora attendere qualche giorno. E comunque, la scelta di puntare su PAVONE è stata fatta a prescindere dalla risposta di ZEMAN che domenica sarà a PESCARA per il Memorial ZUCCHINI. Oggi, intanto, COSMI ha prima salutato la squadra al “POGGIO degli ULIVI”, poi è stato invitato a pranzo dai dirigenti. Nessuna comunicazione al tecnico di PERUGIA. La società si è presa almeno una settimana per rendere note le proprie scelte. “Sì- afferma al telefono il Presidente Daniele SEBASTIANI- è stato un incontro di routine col tecnico, come si usa fare quando si termina un percorso. Questo però non significa niente. A COSMI non abbiamo comunicato nulla. Non è vero che non rientra nei nostri piani. Decideremo nello spazio di dieci giorni. Interpellato telefonicamente, COSMI ha confermato” Un incontro all’insegna della cordialità. Società seria e competente. Mi sono trovato benissimo. Resto a disposizione”. In realtà l’obiettivo resta ZEMAN. Infine, BRUGMAN e MANIERO sono stati insigniti del premio “Il miglior biancazzurro”, giunto alla ventesima edizione, istituito dal periodico “Cronache abruzzesi” e ideato dal collega Paolo MINNUCCI.

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