Ininterrottamente, senza sosta vanno avanti le ricerche di Eleonora Gizzi, l’educatrice di 34 anni che da mezzogiorno di venerdì scorso si è allontanata volontariamente dalla sua abitazione, al civico 69 di via San Michele, a Vasto.
Dopo avere portato a spasso il suo cane, è andata via senza portare con sé documenti, soldi, cellulare ed anche le chiavi dell’appartamento in cui vive a Pescara; nella città adriatica lavora in un asilo nido. Era tornata a Vasto per qualche giorno di riposo e di riflessione in ambito familiare. Già in passato, l’ultima volta lo scorso anno, improvvisamente aveva fatto perdere le proprie tracce, troncando ogni contatto con i suoi cari. Mai la “fuga” era durata così a lungo come stavolta. Le forze dell’ordine ed i volontari della Protezione Civile la stanno cercando ovunque, concentrando gli sforzi in due zone di Vasto, alla luce di altrettante segnalazioni telefoniche molto circostanziate. L’ultima, giudicata attendibilissima dal padre di Eleonora, era arrivata ieri, all’ora di pranzo: una persona ha detto di avere notato la 34enne seduta su queste panchine, nei pressi della chiesa della Madonna del Sabato Santo, non lontanissima da casa Gizzi.
La mamma Grazia e il papà Italo hanno lanciato un accorato appello: “Eleonora torna a casa, siamo disperati e ti stiamo aspettando a braccia aperte. Vedrai, insieme, affronteremo e risolveremo tutti i problemi”.

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