2 arresti e 17 denunce : è questo il bilancio di un’operazione della PolPost di Pescara e Chieti, coordinate dalla procura della Repubblica di Lanciano che ha dato il la alle indagini, partite da oltre un anno, in seguito ad una miriade di truffe messe a segno su Ebay, Subito.it e affini dove con diversi account e nickname venivano simulate vendite di smartphone, tablet, notebook e prodotti tecnologici vari. In manette oggi, con un’operazione partita da Lanciano ma ancora in corso con decine di perquisizioni tra Pescara, Atessa e Montesilvano, Maurizio Aramino, lancianese 45 enne (la mente criminale dell’associzione a delinquere) e il suo braccio destro Gianfranco Rossi, anche lui lancianese doc: decine, invece, le altre persone indagate coinvolte e indagate. 
Tutti gli episodi di truffa erano solo in apparenza scollegati tra loro ma in realtà avevano dei dettagli in comune: la certosina attività investigativa ha permesso di accertare l’esistenza di questa gang specializzata nella commissione di una serie di reati con il modus operandi piuttosto collaudato : con documenti falsi di altri soggetti, ignari o anche compiacenti, venivano aperti svariati account su siti di e-commerce sempre con largo anticipo, al fine di crearsi una certa anzianità di registrazione sul sito e un alto numero di feedback positivi, creati ad hoc dagli stessi malviventi. Spregiudicato e particolarmente violento Aramino arrivato a minacciare il Dirigente della Polpost Sorgonà di morte, e con lui la famiglia, così come moltissime le minacce indirizzate alla Polizia sulle sue tracce da anni ormai.

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