L’ex Procuratore Capo della Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi, ci sta pensando: non esclude una partecipazione attiva alla vita politica, magari guardando alle prossime Regionali. Di questa ipotesi se ne discute sui media, tra i politici e gli stessi cittadini e lui, il diretto interessato, al nostro microfono non smentisce né conferma, tuttavia lascia intendere più di qualcosa. “La mia risposta è: non lo so – dice Trifuoggi che prosegue – Ho la sensazione che in momenti difficili e di confusione come questi, se c’è qualcuno che ha la presunzione, forse sbagliando, di poter dare qualche cosa come servizio pubblico, ha il dovere di farlo. Sto verificando se io sono in grado di fornire questo contributo alla collettività abruzzese, senza alcuna ambizione personale”, prosegue l’ex Procuratore. “Vorrei che questo mio eventuale impegno fosse anche interpretato perchè faccia da apripista alle migliaia di persone per bene che si sono, non per colpa loro, distaccate dalla politica, e che invece debbono rientrarci prepotentemente, partecipando alle attività dei vari movimenti politici e dei partiti, per sostituire quei pochi che non ci hanno rappresentato”. Trifuoggi, spiega poi che proposte di candidature gli sono state presentate sia dal centrosinistra che dal centrodestra e che, prima di scegliere, dovrà valutare il “se” intraprendere questa nuova esperienza in politica.

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