Dalla tradizione orale alla parola scritta. Dopo sette secoli di storia, la processione della Desolata, appuntamento fisso del Venerdì Santo a Teramo è stata raccontata e spiegata in un opuscolo. Origine, valenza simbolica e momenti significativi del corteo, con testi di canti e preghiere che accompagnano il corteo religioso, ora sono racchiusi in una pubblicazione curata dall’ufficio liturgico della diocesi, con introduzioni firmate dal vescovo Michele Seccia e dall’antropologa Alessandra Gasparroni. L’opuscolo, stampato in mille copie, è stato distribuito ai fedeli che hanno parteciperanno questa notte alla processione ed è stato utile per guidarli lungo il percorso che dal duomo che si è snodato lungo le sette chiese del centro storico. Lo scopo della pubblicazione è stato quello di fissare su carta tutte le informazioni relative alla celebrazione teramana che finora sono state tramandate a voce. Così, all’interno del “processionario”, sono stati inseriti sia cenni storici dell’iniziativa organizzata dalla confraternita dei cinturati, sia una sorta di vademecum destinato ad accrescere la consapevolezza e la partecipazione dei tanti cittadini che seguono la statua della Madonna Desolata alla ricerca di Gesù.
{avsplayer videoid=9714}
Sii il primo a commentare su "video » Teramo – Il primo “Vademecum della Desolata”"