WWf, Carrozzine Determinate, Comitato No Filovia, Comitato utenti strada parco e Pescara Bici chiedono di rispettare la decisione del sindaco Mascia che ha richiesto la sospensione dei lavori della filovia fino al pronunciamento del TAR, fissato per il prossimo 17 giugno. Ma le associazioni in questione, che si sono ritrovate proprio lungo la strada parco, lamentano che la Gtm proceda, invece, per concludere i lavori della filovia che collega Montesilvano a Pescara, progetto avviato quasi otto anni fa, dal costo di 36 milioni di euro. In particolare i lavori di tesatura dei cavi della filovia, sostengono a gran voce Antonella De Cecco, Maurizio Biondi, Claudio Ferrante e Loredana Di Paola “vanno avanti nonostante la diffida del sindaco. Per questo chiediamo al primo cittadino un’ordinanza di sospensione dei lavori”. Di Paola del Wwf, sostiene inoltre come il Pos, il piano operativo di sicurezza presentato da Gtm e Balfour Beatty, venerdì scorso, non sia sufficiente perché, secondo di Paola e gli avvocati interpellati, riguarderebbe solo gli operai che lavorano sul cantiere, non il cantiere in sé che non tutelerebbe la sicurezza dei cittadini.

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