REDAZIONE- Primo pareggio sì, ma tra mille rimpianti. Primo tempo giocato in chiave difensiva. Ripresa assai intraprendente. Un dominio pressochè assoluto del TERAMO che sfiora ripetutamente la rete del vantaggio( anche due traverse colpite da BUCCHI e da BUONAIUTO subentrato a PETRELLA). Vicinissimi al gol LAPADULA ,che per ben due volte di testa ha lambiato il palo, BUONAIUTO( oltre alla già citata traversa) e DI PAOLANTONIO. Ma su una punizione a due in area biancorossa( ingenuità di TONTI che invece di rinviare afferra il pallone con le mani) deviazione miracolosa di PERROTTA sulla conclusione di GIANI. Peccato, insomma, per un primo tempo affontato dai biancorossi con poco coraggio( SPAL pericolosa con FILIPPINI, FIORETTI e LANDI). Ma contava anche e soprattutto reagire alla sconfitta patita nel derby. Sotto questo profilo, VIVARINI non può che ritenersi soddisfatto. Novità sostanziale al fischio di BARONI di FIRENZE, l’impiego di AMADIO alla “prima” da titolare in luogo di LULLI entrato nei minuti finali per rimpiazzare DI PAOLANTONIO. Le altre varianti, rispetto al derby con l’AQUILA, PETRELLA e BUCCHI al rientro dalla squalifica. Assenti gli infortunati FIORE e DONNARUMMA. Sabato prossimo, il TERAMO riceverà, alle ore 16, la visita della CARRARESE( ancora imbattuta con 7 pareggi e un successo) costretta al pari interno dal GUBBIO. Formazioni. SPAL (3-5-2): MENEGATTI tra i pali; SILVESTRI- CAPECE e GIANI in difesa; esterni FERRETTI e LEGITTIMO; TOGNI metodista; interni FILIPPINI e LANDI; davanti, il tandem FIORETTI( 36° s.t. DI QUINZIO) – GERMINALE ( 23° s.t. DE CENCO). TERAMO (4-2-3-1): TONTI tra i pali; SCIPIONI- DIAKITE’- SPERANZA e PERROTTA( 31° s.t. MASULLO) in difesa; AMADIO- CENCIARELLI coppia di mediani; DI PAOLANTONIO( 41°s.t. LULLI) e PETRELLA( dal 7°s.t. BUONAIUTO) esterni; in attacco, LAPADULA alle spalle di BUCCHI. Ha diretto BARONI di FIRENZE

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