CHIETI – Un punto ma quanta fatica. Il Chieti impatta 1-1 contro la Jesina all’Angelini grazie ad un lampo di Esposito nel finale quando gli ospiti stavano già assaporando il gusto della vittoria esterna. Un pò come a Termoli nella prima di campionato Ronci deve fare di necessità virtù. In attacco senza Vano squalificato e con Arcamone disponibile solo per la panchina manca il riferimento centrale ed allora via libera al tridente tutta fantasia Corvino – Esposito – Orlando ma la retroguardia di casa non soffrirà più di tanto. Dirige un attento Politi di Salerno, negli ospiti lo spauracchio Trudo parte dalla panchina per un problema muscolare. La gara si accende al minuto 15′. Mattia Cardinali spara un missile da calcio piazzato, prima il palo e poi i riflessi di Schina eviato il vantaggio ospite. Risponde Esposito che pesca Corvino, solo calcio d’angolo. Il Chieti per provare a sfondare il muro della Jesina deve ricorrere a tutta la sua fantasia. Ed allora ecco le giocate di Esposito e Orlando che però non si concretizzano e quando la palla sta per accomodarsi in rete al 41° ecco il guantone di Tavoni che dice no. Poi in pieno recupero la doccia fredda. Maxime sbaglia, Carnevale ringrazia e firma l’1-0. Nella ripresa il Chieti non riesce a spingere con determinazione. Poco o nullaa da segnalare. La mossa giusta è quella di Ronci che capisce che solo con una spizzata o una seconda palla si può fare qualcosa di interessante. Dentro allora Arcamone e Lorenzoni e da una giocata del nunero 20 che contrasta in uscita Tavoni arriva la palla buona al minuto 43 per Esposito che insacca l’1-1.  Quanta paura nel finale. Sassaroli va a tu per tu con Schina che si salva con le buone e con le cattive, per Politi di Salerno va bene così e arriva il triplice fischio. Chieti imbattuto e a meno 4 dalla vetta. In attesa del’organico al completo, bene così.

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