Alcuni feriti e due arresti, è stato questo il bilancio della mega rissa scattata proprio il primo giorno dell’anno a Teramo che ha coinvolto oltre una ventina di persone nella centralissima piazza Dante, una situazione a cui la citta di Teramo non è nuova. Facce conosciute, nomi già segnati nei verbali della questura e soprattutto nelle sentenze del tribunale. I due gruppi di sono affrontati armati e solo grazie l’intervento in forze di Digos, Squadra Mobile e Carabinieri si è evitato conseguenze più drammatiche. Per Teramo la faida infinita tra fascisti e antifascisti è purtroppo una storia vecchia, che risale al Natale 2009, quando tre giovani di estrema sinistra vennero accoltellati durante una rissa nei pressi di una discoteca. Così da allora i due gruppi ad ogni occasione d’incontro, scatta la violenza senza paura e senza preoccuparsi delle conseguenze. Una situazione che però comincia a preoccupare i cittadini Teramani.

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