PARMA – L’Aquila rugby vince 28-18 a Parma contro Piacenza e torna in eccellenza. Un vero e proprio trionfo davanti a tantissimi sostenitori neroverdi che hanno gremito gli spalti del XXV aprile facendo sembrare lo stadio emiliano il Tommaso Fattori un pò come successe a Padova nel giorno dell’ultimo scudetto. Contro tutto e contro tutti, i ragazzi di Nanni Raineri ce l’hanno fatta mostrando un trugby di altissima qualità fatto di off load e di trasmissione dell’ovale: un sistema di gioco che ha messo ko Piacenza come successo già in regular season. Piacenza parte meglio con un piazzato di Barraud, ma la prima linea aquilana è devastante in mischia chiusa e Paoletti prende il giallo. L’Aquila sorpassa con Santillo che vola fina alla bandierina e con la trasformazione di Biasuzzi fissa il punteggio sul 7-3. All’intervallo L’Aquila è avanti ma nella ripresa aumentono le emozioni e fioccano le mete. Ancora Santillo è devastante e L’Aquila prova a scappare via ( 14-3), Buonodonno riavvicina Piacenza ma Ceccarelli e Bonifazi fanno saltare i tappi delllo champagne con etichetta rigorosamente neroverde. A poco serve la meta di Sciacca che fa avvicinare Piacenza, quel volo sulla bandierina per ricordare la meta di Gerber a Padova sigilla la vittoria e riporta all’Aquila l’eccellenza. Nota di merito per capitan Zaffiri ( foto). Potrebbe aver chiuso oggi una carriera fantastica che merita solo applausi. Chapeau e la parola ora passa alla città e alla società. Nanni Raineri, lo staff tecnico il ds Zaffiri e i giocatori hanno fatto un miracolo sportivo con un progetto tecnico finalmente vero. Alla società il compito di recuperare il tempo perduto ridando dignità al rugby aquilano. E’ proprio vero, #savelaquilarugby

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