Sulla stabilità della ex discarica consortile di Colle San Donato a Fara Filiorum Petri , chiusa dal 2008 , la cui copertura è stata divelta nei giorni scorsi da forti raffiche di vento il presidente del Consorzio dei rifiuti del chietino Adamo Carulli spiega che la sicurezza dell’impianto è legata ad una questione finanziaria e sollecita i sindaci dei venti comuni consorziati a sostenere la spesa ormai necessaria di 400 mila euro per la prima tranche del “capping” , la copertura post chiusura obbligatoria per legge .Carulli sollecita i sindaci dei venti Comuni consorziati. “La sicurezza della discarica chiusa – afferma il presidente Carulli – è legata naturalmente a una questione finanziaria, e mi aspetto che quanto meno ora, dopo anni di ignavia, i sindaci non facciano problemi a sostenere la spesa oramai necessaria . Come è noto l’assemblea dei sindaci non è stata in grado di approvare nemmeno il bilancio di previsione 2013. Ora procediamo, perché la legge ci obbliga a farlo, al consuntivo dell’anno scorso, così da mettere al sicuro la cifra necessaria per cominciare il capping. In caso contrario – conclude Carulli – sarò costretto a presentare le mie dimissioni in Regione, che poi nominerà un commissario”.

{avsplayer videoid=9603}