Un sollecito ai cittadini, amministratori di condominio e presidenti di consorzio, beneficiari di contributi per la ricostruzione a rispettare i termini di consegna dei lavori all’impresa affidataria e il tempestivo avvio del cantiere. Termine fissato in trenta giorni dalla concessione del contributo.
A ricordarlo sono il Sindaco Cialente, il Vice Sindaco Trifuoggi (nella foto) e l’assessore alla ricostruzione Di Stefano che hanno ribadito la necessità di rispettare la tempistica sulla ricostruzione privata sulla base dell’ordinanza 4013 del 2012.
Gli amministratori hanno sottolineato, inoltre, che la stessa ordinanza prevede
che il ritardo superiore ad un mese dalla conclusione dei lavori di riparazione o ricostruzione, comporta una riduzione del contributo concesso pari al 10 per cento della rata per il pagamento dell’ultimo stato di avanzamento lavori. Per ogni mese di ulteriore ritardo si applica, inoltre, un’ulteriore riduzione pari all’uno per cento, fino ad un massimo del 50 per cento della rata stessa.
I direttori dei lavori devono completare tutte le pratiche, per la dichiarazione della fine lavori, entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione, da parte dell’impresa esecutrice, del completamento degli interventi. Le norme, è stato sottolineato, verranno rigorosamente applicate, al fine di assicurare il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni ai cittadini e permettere al settore Assistenza alla Popolazione di poter assicurare il massimo risparmio dei costi ai quali, tuttora, si sta facendo fronte. I provvedimenti che il Comune assumerà nei confronti dei cantieri in ritardo verranno notificati alla Corte dei Conti”. Rassicurazioni sono invece state date sui termini per la consegna dei progetti.
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