È diventato il palazzo della discordia per quel color lilla, che spicca in pieno centro storico, nel quartiere di Santa Maria di Farfa, tra Via Manna e Via Marinucci.
Quella tinta, forse un po’ audace, scelta nei lavori di ricostruzione post sisma, non è proprio piaciuta al Comune dell’Aquila che ha diffidato progettisti ed impresa ad adeguare il colore del fabbricato a quelli indicati nel piano di ricostruzione del centro storico.
In caso contrario, l’ente minaccia di tenere una linea dura che potrebbe significare anche la revisione del contributo e dell’autorizzazione a costruire.
Il tema della qualità architettonica e l’uso di colori adeguati, ricorda la collega Calcagni sul Messaggero, era già stato sollevato dall’assessore Piero Di Stefano lo scorso anno, quando aveva evidenziato la necessità di un’analisi stratigrafica del colore degli immobili.
Di qui la lettera inviata lo scorso 7 aprile dall’assessore alla ricostruzione al dirigente del settore, Fabrizi, nella quale veniva evidenziato quel colore “impattante” con il contesto di riferimento, generando una frattura cromatica e un conseguente gusto estetico degno di altri luoghi.
Alla nota di Di Stefano ha fatto seguito, quindi, il pronto intervento del dirigente con la diffida ai tecnici e all’impresa esecutrice degli interventi.
Intanto, come si può vedere dalle immagini girate questa mattina, il palazzo, per ora si presenta ancora con il suo audace color lilla.

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