Il tema della restituzione delle tasse e dei contributi non versati nel post sisma da parte delle imprese dell’Aquila e degli altri comuni del cratere, oltre a quelle delle altre Regioni colpite, negli ultimi 20 anni da calamità naturali, è stato al centro dell’incontro che si è tenuto a Palazzo Chigi tra il sottosegretario all’economia Giovanni Legnini e la Direzione generale della concorrenza della Commissione europea, rappresentata dal direttore Karl Soukup. Un incontro positivo, nel corso del quale, ha spiegato Legnini, il governo ha evidenziato la necessità di tener conto, nella vicenda, non solo del danno direttamente connesso agli eventi sismici e alluvionali, ma anche quello indiretto derivante dalle crisi sistemiche e dalle contrazioni del Pil e dell’occupazione per effetto di calamità naturali.
Intanto sul fronte dei fondi per la ricostruzione continua il lavoro del Sindaco Cialente per garantire le anticipazioni delle risorse statali da parte delle banche nell’attesa che possa essere consentito lo sforamento del patto di stabilità per i territori colpiti da calamità come chiesto dal candidato del Pse alla presidenza della Commissione europea Martin Schulz.
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