Centrosinistra in vantaggio sull’insieme delle forze dell’attuale maggioranza regionale, e Movimento Cinque Stelle al di sotto dell’asticella del 20%. Ma il 23% degli abruzzesi è ancora incerto su chi votare alle regionali del prossimo 25 maggio.
E’ in sintesi lo spaccato dell’elettorato abruzzese che emerge dal più recente dei sondaggi ufficiali (quelli pubblicati sul sito del Governo) realizzato da Democom su un campione di 1000 elettori lo scorso 2 aprile.
Le intenzioni di voto ai partiti premiano il PD, che raggiungerebbe il 23,1%, che sommato al 3,1% di Sel, ottiene una quota comunque superiore di mezzo punto alla somma tra Forza Italia (16,3%) Nuovo Centrodestra (4,3%), il sorprendente –in positivo- 3,1% di Fratelli D’Italia, e Udc (al 2%).
Il Movimento cinque stelle, nel sondaggio si attesta al 19,2%, Scelta Civica, che ha in corso in queste ore le consultazioni per decidere la coalizione nella quale collocarsi ottiene l’1%. Al di sotto di questa quota ci sono tutte le altre forze politiche, che in ordine sparso rappresentano circa un 5% dell’elettorato, mentre il 22,9% del campione ad oggi non andrebbe a votare o non ha ancora deciso.
Il sondaggio Democom non ha al momento testato i candidati governatori. Sul punto è intervenuto Maurizio Acerbo, che in una nota tuona sulla inattendibilità dei sondaggi che non prendono in considerazione la sua candidatura e quella di Pio Rapagnà, e di fidarsi solo di quelli, appunto, pubblicati sul sito del Governo.

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