“La cosa più importante per i cittadini abruzzesi è che ce l’abbiamo fatta, e che quasi all’unanimità il Senato ha approvato l’emendamento presentato da me ed altri per prorogare di tre anni l’accorpamento dei tribunali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto con quelli di L’Aquila e Chieti”.
Lo afferma la senatrice abruzzese Stefania Pezzopane, Pd.
“È stata una battaglia difficilissima perché il primo testo del mio emendamento era stato bocciato dalla Commissione Bilancio. Ho dovuto presentarne un secondo e poi un terzo, sempre in rete con il sottosegretario Legnini – ha aggiunto la Pezzopane – per cercare di attutire l’atteggiamento negativo della Commissione e della Ragioneria dello Stato”.
“Ora tutti corrono a mettersi addosso la coccarda, in realtà il lavoro faticoso e difficile, improbo, lo abbiamo fatto davvero in pochi. Ma lo abbiamo fatto nel solo interesse degli abruzzesi. Era ingiusto quel provvedimento e adesso gli utenti, i cittadini, possono respirare fino al 2018”.
Poi in relazione ai due sondaggi effettuati dal Pd in vista delle prossime elezioni regionali del 25 maggio secondo i quali la senatrice sarebbe la candidata vincente per la guida della Regione, con sette punti percentuali in più rispetto al governatore uscente Chiodi a fronte dei tre punti di vantaggio che avrebbe l’ex sindaco di Pescara Luciano D’Alfonso, la Pezzopane rispondendo alla domanda sulla sua disponibilità a candidarsi, spiega: “Sto riflettendo. Sto pensando a cosa è meglio per il centro sinistra e per l’Abruzzo”.
È evidente – sottolinea la Senatrice – che di fronte a questo squallore che emerge dalla vita politica regionale, comunque sia il centro sinistra dovrà essere molto unito, molto compatto e produrre insieme un avvicendamento necessario per riportare onore e dignità e soprattutto concretezza all’attività politica della Regione”.

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