200 mila euro dilazionati in tre anni per incentivare, da subito, il ripristino del collegamento marittimo tra Pescara e l’altra sponda dell’Adriatico. Questo quanto deliberato, appena ieri, dalla giunta camerale della Camera di Commercio di Pescara dopo una serie di serrati incontri anche con le ditte interessate al collegamento marittimo e ora decisamente più motivate a rivalutarlo: “Dopo tanti, troppi, anni di stop il porto della città più grande d’Abruzzo potrà finalmente tornare a vivere una dimensione più consona al territorio che rappresenta – ha commentato il presidente Becci – ho lavorato giorno e notte col mio staff affinchè la promessa di un impegno si traducesse il prima possibile in fatti e cifre”. 200 mila euro dicevamo in tre anni : 100 subito, ossia per l’anno in corso, 60 per il 2015 e per finire 40 per il 2016. Diverse le ditte già interessate al ripristino del collegamento con Hvar e Spalato ( già si ipotizzano altri scali nelle immediate vicinanze) a partire dalla non troppo lontana prossima stagione estiva: “Quello che è accaduto al porto di Pescara, paralizzato in ogni suo ambito per anni, non deve più accadere – conclude Becci – mai più!”. E quando gli chiediamo le sorti, anch’esse non propriamente rassicuranti del porto turistico, Becci risponde: ” Ebbene sì, questa forse è l’altra buona notizia che posso darle sapendo ciò che dico: anche per il dragaggio del Marina a giorni stabiliremo modalità e tempistica”.
“Quello che fino a pochi mesi fa sembrava un obiettivo irraggiungibile, oggi diventa una grande realtà grazie all’impegno della Camera di Commercio di Pescara – ha dichiarato il sindaco Mascia – e al dialogo costruttivo tra le Istituzioni. Buttiamoci gli ultimi tre anni alle spalle e ripartiamo da questa importante iniziativa . Suddividere in tre anni le risorse economiche è, infatti – ha sottolineato Mascia – una strategia lungimirante che favorisce la capacità di programmazione di chi si occuperà dei collegamenti. Il Comune, dal canto suo – ha anticipato il Sindaco – provvederà ad attivare tutti quei servizi a terra collaterali ed indispensabili, dai bus navetta a tutto ciò che si renderà necessario per garantire un servizio complessivo efficiente”. “Dopo due lunghi e faticosi anni di battaglie – ha commentato il Comandante della Direzione marittima Pozzolano – inizia una nuova era per il nostro porto – in grado di ridare lustro alla nostra città ed economia a tutto l’indotto turistico, balneare ed alberghiero”.

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