L’Acqua&Sapone Emmegross esce sconfitta anche in gara tre della finale scudetto del campionato di serie A di Calcio a 5 contro l’Alter Ego Luparense. In un finale di gara incandescente, recriminano i ragazzi di Bellarte per una conduzione di gara non impeccabile. Il tecnico dei veneti, Fulvio Colini, dimostra coraggio e sangue freddo, sul 3-3 nei minuti finali insiste con il portiere di movimento: scelta premiata, perché i Lupi vincono 4-3. Lunedì 9 giugno (20.30, RaiSport 2) al PalaRoma di Montesilvano l’Acqua & Sapone, con il favore del pubblico dovrà annullare il primo match point tricolore. Ironia della sorte, è ancora un’autorete di Murilo a decidere la partita: era successo anche due giorni fa, in gara-2, è accaduto nuovamente a 35 secondi dall’epilogo ai calci di rigore. Nel finale, incandescente condizionato da alcune scelte arbitrali incomprensibili espulsi Zanchetta, Leitao e Caputo.

Stessi dodici in campo per la Luparense, con Colini che schiera in quintetto Putano (ancora con il caschetto rosso a proteggere la testa), Nora, Honorio, Canal e Waltinho. Nell’Acqua&Sapone mancano gli squalificati Scordella e Caetano, sostituiti a referto da Coco Schmitt e Aguinaldo: quintetto nerazzurro identico a quello di gara-2, con Mammarella, Chaguinha, Leitao, Calderolli e Murilo. Ora la serie si sposta al PalaRoma di Montesilvano, ma la pressione è tutta sull’Acqua&Sapone.

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