Una porzione di una quarantina di metri, nascosta in un edificio abbandonato a ridosso del ponte tra Via Caduti del Forte e Piazza Martiri Giuliano Dalmati a Pescara. A vederla così sembra un’anonima parete di un vecchio locale dove per decenni ha trovato posto un’officina chiusa, per altro, da 30 anni, una maldestra intonacatura a darle un’apparenza di modernità, ma ad Alessio Consorte, giovane filmaker pescarese é sembrato fin troppo semplice giungere per deduzione ad un’incredibile scoperta: “Confrontando alcune foto d’epoca che mi sono state donate per girare un documentario sulla storia di Pescara con questa zona abbandonata della città mi sono accorto che questa non può essere altro che la frazione terminale del bastione S.Vitale, uno dei sei bastioni che componevano le mura della vecchia piazzaforte .” Parliamo di un manufatto risalente al XV secolo e conferme, a tal proposito,  sono giunte anche dal presidente dell’archeclub di Pescara Giulio De Collibus, presente al sopralluogo di questa mattina riservato esclusivamente alle telecamere di Rete8 insieme al vice presidente del Circolo Aternino Umberto Santoro: “Si tratta in effetti del bastione S.Vitale nel tempo nascosto da altre costruzioni, la struttura dovrebbe arrivare fino all’altezza di Liberatoscioli ed immagino che con i lavori del nuovo ponte potrebbero essere fatte nuove scoperte; speriamo che la città di Pescara non perda l’ennesima occasione di riportare alla luce e valorizzare pezzi importanti della sua millenaria storia.”

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