Navi o catamarani da turismo in arrivo a Pescara ? Beh, se la definiamo un’impresa titanica che la si pensi riferita alla lotta contro Zeus oppure al tragico capolavoro di James Cameron poco o nulla cambiava fino a qualche giorno fa. Fino a quando,cioè, il porto di Pescara ha vissuto lo stop forzato per ben 4 anni : prima per il rinviato dragaggio poi, finalmente, per i lavori. Risale, infatti, al 31 agosto 2010 l’ultimo attracco alla banchina commerciale di un porto andato via via spegnendosi al contrario di polemiche e inchieste. In queste ultime ore, tuttavia, la sempre più insistente voce di un reale interessamento della Snav a tornare a Pescara, con destinazione Croazia, sembrerebbe l’unica capace di far tornare davvero il sole su ex dipendenti della stazione marittima, operatori turistici e addetti alla cosiddetta movimentazione dei mezzi. Serve l’aiuto di imprenditori e isituzioni, hanno spiegato  i vertici della Snav al sindaco Mascia e al suo vice Fiorilli ieri mattina ad Ancona nel corso di un primo incontro che ha avuto il sapore di un vertice anche tecnico. “Potrebbero ripartire già dalla prossima estate i collegamenti con l’altra sponda dell’Adriatico – ha spiegato il primo cittadino di ritorno dall’incontro marchigiano – di certo c’è che la compagnia ha espresso la chiara volontà ad iniziare anche subito la programmazione per la stagione maggio-settembre 2014 a patto che non venga lasciata sola”. Il senso, insomma, è che in cambio della disponibilità di una nave veloce del gruppo Snav in grado di trasportare fino a 300 passeggeri devono esserci garanzie in termini di investimenti o forse si pensda già ad un cofinanziamento del progetto affinchè vi siano in ballo anche fondi abruzzesi, tanto privati quanto pubblici. Nei prossimi giorni sarà un tavolo ancora più allargato e specifico, già in programma presso la Camera di Commercio di Pescara, a dare il la alla vera e propria fase interlocutoria affichè chiunque sia interessato lo dica subito e chiaramente onde evitare false illusioni e ancor peggio false partenze. Promozione, organizzazione e cooperazione sembrano ad ora i concetti chiave per il rilancio del porto prima e il ritorno della Snav di conseguenza. Una cosa è certa : Pescara vuole e deve ripartire dal suo martoriato scalo portuale non potendosi permettere di perder anche il treno… nave dell’estate 2014!

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