” Non lo abbiamo permesso alla natura figuriamoci se tolleriamo di essere discriminati dalla politica!”. Questa riflessione ha la voce e gli occhi di Laura una giovane donna sulla sedia a rotelle dalla nascita indignata per un provvedimento a firma del Commissario ad acta per il Piano di Risanamento della Sanità Chiodi datato 24 marzo 2014. C’era anche Laura, questa mattina a Pescara, a manifestare tutta la sua rabbia per il suddetto provvedimento regionale aderendo alla manifestazione organizzata dall’associazione “Carrozzine Determinate” facente capo al sempre battagliero Claudio Ferrante. Sotto il palazzo della Regione in Viale Bovio, tra slogan e cartelloni, hanno contestato nello specifico il terzo capoverso del provvedimento nel quale si legge: “Il medico di medicina generale sarebbe pertanto facoltizzato ed al più onerato, ma non obbligato ad adeguarsi alla normativa di carattere statale intervenuta in materia di barriere architettoniche…“.
” L’Abruzzo con questo provvedimento torna indietro ai tempi del Medioevo – conclude Ferrante – Chiodi si dimetta e chieda scusa a tutti gli abruzzesi portatori di handicapp”.

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