Una campagna di contatto diretto con la gente, quella su cui punta il candidato sindaco per Pescara Marco Alessandrini.
Incontri con i cittadini la priorità: per le strade di Pescara, nei luoghi di comunità, nei confronti tematici e programmatici sui grandi temi da sviluppare nei primi mesi di governo della città, dopo il 25 maggio.
All’incontro dedicato alla “politica che decide” con Luciano D’Alfonso, Stefania Pezzopane e Francesca Ciafardini, Alessandrini ha parlato della “necessità per la politica di ritrovare una dimensione fattiva in nome della comunità e di ciò che serve al suo reale sviluppo”.
Il rilancio cittadino visto da Alessandrini passa per “la ripresa economica e commerciale di Pescara, con l’attuazione del centro commerciale naturale, con una politica fiscale umana e a misura di imprenditore, con una politica di promozione e sensibilizzazione circa raccolta differenziata ed energia sostenibile; il rilancio turistico, con la riattivazione di porto e aeroporto e ferrovie, spingendo perché la città riacquisti un posto degno del suo nome sia dentro l’Abruzzo che nel panorama nazionale; rilancio culturale, non attraverso la costruzione di opere monumentali, ma attraverso la promozione di una cultura che sia anche impresa, condivisa e concertata con gli addetti ai lavori, capace, di produrre grandi eventi, anche transfrontalieri, e di impegnare tutte le fonti vive di cultura a disposizione (teatri, università, associazioni). La rivitalizzazione urbanistica,”- ha concluso Alessandrini-“non sarà nel nome del cemento, ma in quello del rammendo urbano, il recupero e rivitalizzazione di edifici in disuso.

{avsplayer videoid=9539}