La “duna” non è un miraggio ma sarà realtà entro la primavera prossima. Lo assicura il vice sindaco di Pescara Berardino Fiorilli, parlando della riqualificazione della riviera sud. Una duna compatibile con l’ambiente circostante, precisa il vice sindaco, su cui, però, non sono tutti d’accordo tanto che si è costituito un comitato “ad hoc” contrario a questa soluzione per il lungomare sud. Oggi, intanto, è scaduto il termine per partecipare alla preselezione: 117 le ditte pronte per i lavori. Carlo Gaspari, del Comitato Riviera Sud, ribadendo la contrarietà al tunnel di cemento e alla stessa duna perché non rispetterebbero le norme sulla riserva dannunziana, polemizza anche sul metodo di gara scelto dal Comune. Un tipo di gara che “viene adottato solo in caso di urgenza” puntualizza Gaspari. E il comitato ha presentato, in tal senso, una diffida al Comune. Secondo Fiorilli, invece, l’iter procede spedito e quella pensata e che verrà attuata, sarà una vera e propria riqualificazione del lungomare sud.

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