Mascia, Masci o Testa? Nelle prossime ore potrebbe esserci un incontro tra Schifani e Matteoli e, a Pescara, tra gli stessi possibili candidati a sindaco. Non si è ancora sciolto il dilemma sul candidato primo cittadino per il centrodestra. Il sindaco uscente, Luigi Albore Mascia, pur rivendicando una sua naturale ricandidatura sostenuto dal suo partito, FI, azzarda un ipotetico passo indietro “purché – dice – anche altri siano disposti a farlo” per un candidato unitario, propendendo, almeno così sembra, per Carlo Masci di Pescara Futura. Masci,che stamani si è dimesso da consigliere comunale, ha dato la sua disponibilità ma ha anche puntualizzato che per lui, comunque, il candidato naturale è il sindaco uscente Mascia. E c’è Guerino Testa (Nuovo Centro Destra) che va avanti per la sua strada col suo partito, auspicando anch’egli l’unità ma chiedendo agli alleati:”Passi indietro? Perché solo io? E perché non convergere sul mio di nome?” Le prossime ore potrebbero e dovrebbero essere decisive per il raggiungimento di un accordo o meno, visto che il 25 maggio è vicino e la campagna elettorale non può più aspettare.

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