57 unità recuperate, 133 persone soccorse, 4 delle quali praticamente rubate alla morte; ma nelle cure della Direzione Marittima di Pescara non ci sono soltanto diportisti naufragati, bagnanti imprudenti e pescatori sfortunati, l’attenzione profusa nel 2103 ha riguardato anche l’inquinamento, con gli interventi prestati per arginare i danni da sversamento di idrocarburi. Intensa anche l’attività di protezione civile, sollecitata e messa a dura prova nella recente esondazione del Pescara.

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