Il Movimento 5 Stelle in Abruzzo si porta avanti il lavoro e gioca d’anticipo in vista delle prossime importanti competizioni elettorali. A spiegarlo Carlo Spatola Mayo, consigliere d’opposizione al Comune di Spoltore. In settimana completeremo il programma composto da una trentina di punti che costituiranno una vera e propria novità nel panorama politico regionale: “C’é necessità di rinnovare radicalmente il modo di fare politica in Abruzzo – precisa Spatola Mayo – fino ad ora si é governato solo per se o per i propri amici, bisogna rimettere al centro la sovranità popolare e garantire opportunità per tutti.” Anche per quel che riguarda la candidatura alla presidenza della Regione i grillini sembrano essere a buon punto: “Abbiamo una parziale rosa di nomi, ciascuno scelto per ogni provincia dai nostri referenti sul territorio, valuteremo in base a curricula, in sinergia con Grillo e Casaleggio, e poi sottoporremo la rosa al vaglio dei nostri attivisti. ” Visti i numeri straordinari ottenuti alle politiche (il Movimento 5 Stelle primo partito della Regione) si  ambisce, ora,  non solo alla scalata del Palazzo dell’Emiciclo, ma anche a governare i due principali capoluoghi dove si voterà a maggio, Pescara e, dopo gli ultimi fatti di cronaca, a questo punto anche a L’Aquila: “In particolare credo che a L’Aquila sia necessario, ora più che mai, voltare pagina. Sono anni che denunciamo il cattivo modo con il quale si é gestita la ricostruzione e le ultime inchieste non ci sorprendono, anzi mi verrebbe quasi da dire che questi scandali non fanno che accrescere il consenso nei nostri confronti.”

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