L’AQUILA – Poker servito per l’Aquila, pokerissimo personale per Salvatore Sandomenico che ha realizzato il quinto centro stagionale e che per gli aquilani sta diventando santo per davvero e non solo nel nome. Partita di non facile interpretazione, nella prima parte di gara i rossoblù faticano a scardinare la difesa ospite, poi trovato il gol è tutto più facile con tante occasioni confezionate per il raddoppio ma anche con un quarto d’ora finale da tiratina d’orecchie per leziosità e mancanza di cattiveria agonistica. Confermato il 3 4 3 e confermata l’indiscrezione della vigilia con Ceccarelli falso nueve affiancato da Pacilli e Sandomenico. Perna parte dalla panchina, dirige Proietti di Terni. Toccante minuto di silenzio in apertura poi L’Aquila prova subito a spingere: Del Pinto per Pacilli, gran numero, Addario salva in angolo. C’è poco o nulla da raccontare nella parte centrale della gara se non l’attestato di vicinanza del pubblico ospite: da applausi a scena a perta. Protestano entrambe le squadre chiedendo il rigore, Proietti fa proseguire. Il vantaggio arriva al 40°. Punizione insidiosa di Corapi, Addario può solo respingere e Sandomenico non perdona. La velociotà dei tre attaccanti mentte in crisi il Savona che concede ampi spazi ma in apertura di ripresa Giorgione scappa via sull’out di destra e regala a Scapini la palla del”1-1 senza però farei conti con super Zandrini. Minuto 7 Scrugli da lontano, palo esterno. Giorgione sgambetta da dietro Ceccarelli, secondo giallo e rosso. Per L’Aquila diventa tutto facile tante le palle gol create, Pacilli di piatto cerca l’incrocio, Addario è miracoloso. Zavettieri cambia modulo e passa al trequartista. Perna ha la palla del 2-0, errore clamoroso da due passi. Poi al 43° De Feo crea qualche brivido ma è bravo Pedrelli a fare la diagonale difensiva. Triplice fischio e braccia al cielo per L’Aquila che vola sempre più in alto e strappa applausi a più non posso dai pochi fedelissimo sempre presenti al Fattori.

{avsplayer videoid=12773}