Lo storico derby tra Virtus Lanciano e Pescara, per la prima volta in SerieB, va in scena per la 19esima volta. Il Pescara al Guido Biondi, ancora non è riuscito a vincere, ma si è dovuto accontentare di tre paraggi, compreso quello rimediato l’ultima volta nella stagione 2009/10 quando finì con il risultato di 2-2. Precedenti dunque incoraggianti per il Lanciano che sta cercando di restare attaccato al vertice della classifica, mentre il Pescara vuole ridurre il gap esistente di cinque punti con i cugini frentani. Il Tecnico Baroni, consapevole della forza della sua difesa, tra le meno perforate in questa stagione, conta di neutralizzare la forza offensiva dei bomber biancazzurri. Con ogni probabilità il tecnico rossonero dovrà fare a meno del difensore  nonché uomo goleador Amenta infortunato . Recuperato Piccolo che si candida per una maglia da titolare. Potrebbe fargli spazio Di Cecco che arretrerebbe a centrocampo al posto di Buchel. Sulla fascia sinistra in avanti, si contendono il posto in squadra dal primo minuto, Gatto o Turchi. Fuori Thiam e Casadei, oltre al capitano Mammarella che sconta il secondo dei tre turni di squalifica, sostituito, quest’ultimo, da Germano. Difficile fare pronostici in quanto un derby so sa, è un confronto tutto particolare dove anima, cuore e passione dei giocatori riescono a fare la differenza. Tra i rossoneri tanti gli ex legati al capoluogo adriatico sia tra i calciatori che tra i dirigenti della società, a conferma di un legame tra le due realtà sportive.

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