video » La Polstrada nella giungla dei cartelli pubblicitari

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cartellonipubblicitariabusiviManifesti abusivi, agenzie che operano senza autorizzazione, pesanti danni erariali alle istituzioni e perfino rotatorie “sponsorizzate”, nonostante il Codice stradale lo vieti. Sono solo alcune delle mille violazioni che la Polizia Stradale ha riscontrato in circa due anni di attività su tutto il territorio provinciale di Pescara. Si tratta, al momento, di un’indagine di natura amministrativa per fatti non perseguibili penalmente, ma che prevedono comunque pesanti sanzioni. In campo decine di agenti della Polizia Stradale guidata da Silvia Conti. Fanno sopralluoghi, scattano foto, acquisiscono documentazione negli uffici comunali. L’indagine si avvia a conclusione ed é lo stesso comandante della Polstrada di Pescara Silvia Conti ad illustrarci a grandi linee i contorni anche se per i dettagli si dovrà attendere ancora un pò. Da questo punto di vista, infatti, non si escludono sviluppi clamorosi, ma intanto quali sono i comuni coinvolti? Praticamente tutti, anche se si registrano situazione dove il fenomeno é particolarmente diffuso a Montesilvano, dove per anni non sarebbero nemmeno state pagate le tasse al Comune, mentre in altri comuni, delle aree interne, sono stati riscontrati perfino dei manufatti abusivi. Altro aspetto é quello della deturpazione del decoro urbano paesaggistico, a tal proposito solo qualche tempo fa sono stati fatti rimuovere numerosi cartelli pubblicitari di grandi centri di distribuzione dall’asse attrezzato. “Stiamo cercando di fare un pò di ordine – si limita a dichiarare la Conti – perchè questo dei cartelloni pubblicitari é un vero manicomio”.


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