È stato il concerto degli Stadio il momento di maggior affluenza alla “notte bianca” di Chieti. Sono arrivati in più di 5mila ad applaudire lo storico gruppo capitanato da Gaetano Curreri. La musica degli Stadio,dagli esordi con Lucio Dalla ad oggi, ha segnato le tappe degli ultimi trent’anni del pop rock italiano ed con questa motivazione che la città di Chieti ha voluto dedicare loro un riconoscimento. Una targa consegnata da Domenico Di Fabrizio, il delegato del sindaco per Chieti Scalo, che ha ringraziato gli Stadio per la loro presenza e per la musica che ci hanno regalato fino ad oggi.In due ore di concerto il hanno ripercorso le tappe salienti della loro produzione musicale iniziata dal 1982 e cresciuta attraverso successi come acqua e sapone che sono stati anche la colonna sonora di alcuni film di Carlo Verdone. Con la notte bianca si e’ conclusa la lunga serie di appuntamenti del settembre scalino promosso dal comune di Chieti in collaborazione con l’Associazione Scalo Eventi che insieme al Coni, ha scelto di dedicare ampio spazio allo sport durante la manifestazione. Dalle 16.30 di sabato, in piazzale Marconi e nelle vie limitrofe ,si sono svolte le esibizioni di Sport : 350 atleti di diverse discipline si sono dati appuntamento per far conoscere e vivere da vicino sport come il ciclismo, l’atletica, il pattinaggio,la ginnastica e le arti marziali. Riconoscimenti dal Coni sono stati consegnati alla medaglia olimpica per lo judo Rosalba Forciniti, a Paolo Bianchessi, ed allo scomparso Pietro Mammarella che, oltre ad essere stato grande esperto di karate, aveva anche ricoperto numerosi incarichi all’interno del Coni teatino. Dopo gli Stadio la notte bianca si è colorata dei giochi di luce dei fuochi pirotecnici sparati da un team francese del quale fa parte il vicecampione mondiale di fuochi d’artificio. E poi ancora musica con la pizzica degli Scianari e il pasta party che ,insieme agli esercizi commerciali ,hanno accolto le migliaia di partecipanti fino alle 4 di mattina. Un successo che ha superato ogni più rosea aspettativa.

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