L’AQUILA – Al Fattori vince il Pontedera, decidono due palle inattive, episodi sfavorevoli per i rossobù vicini al vantaggio in almeno due occasioni e puniti nel secondo tempo dal piee di Caponi. Senza Corapi il centrocampo rossoblù fa fatica a costruire goco, il Pontedera nel primo tempo si è limitato ad attendere mentre nell’ultima mezz’ora Indiani ha cambiato assetto inserendo Pera e spostando Grassi tra le linee e l’Aquila ha subito la qualità dei toscani. Dirige Pezzuto di Lecce davanti a circa 2000 spettatori, da applausi gli attestati di stima reciproca tra le due tifoserie, Pagliari opta per Gallozzi in mediana e Libertazzi in attacco mentre Indiani ritorna al vecchio e collaudato 3 5 2. Parte forte l’Aquila: la catena di destra Pedrelli – Gallozzi – Frediani è devastante, cross di Gallozzi ma Del Pinto alza la mira da ottima posizione. La risposta del Pontedera è affidata a Grassi: siinistro da lontano, Testa si distende bene. L’Aquila può pungere in ripartenza, Maltese chiama De Sousa, Vettori salva sull’attaccante rossoblù. Ripresa. Uno spento Libertazzi lascia il posto a Incio Pià, L’Aquila spinge forte Del Pinto prima chiude il triangolo poi pesca Frediani: destro a giro delizioso ma il palo dice no. De Sousa di sinistro non trova il bersaglio ma Indiani cambia assetto e sarà quello vincente. Dentro Pera e Grassi passa tra le linee a supporto delle due punte. Prima Arrighini dopo la giocata di Pera di sinistro non trova lo specchio poi Caponi da calcio piazzato pennella dove Testa non può arrivare. Vantaggio toscano che sa di beffa per L’Aquila che invece di reagire subisce  e non sa più reagire. Ciciretti con una strana traiettoria impegna Ricci, poi Pedrelli alza troppo la mira e nel finale arriva il raddoppio con Regoli che finalizza l’ennesima pennellata di Grassi. Finisce così 2-0 per gli ospiti: oggi episodi negativi ma il campionato resta di primissimo livello con L’Aquila e Puntedera piacevoli intruse tra le prime 11 che puntavano con budget elevatissimi alla serie B e con anni di cadetteria e di A alle spalle. A Gubbio la rivincita in una data tragica per il capoluogo abruzzese. Ed è da raccogliere l’invito fatto a gran voce dai red blue eagles oggi  al Fattori.

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