L’incontro è in programma per oggi ma i residenti del civico 207 di Via Roma, la palazzina maggiormente coinvolta nel progetto di recupero della storica Porta Barete, precisano di non aver ricevuto alcun invito da parte dell’assessore Moroni. I condomini dell’immobile, prendono atto delle rassicurazioni dell’assessore sul fatto che la palazzina resterà lì dov’è, con due problemi che permangono: la cessione di una quota di terreno e l’esigenza di dover abbassare il livello di accesso allo stabile. I residenti del civico 207 chiedono di conoscere quali altri condomini presenti nelle immediate vicinanze delle mura urbiche siano stati convocati dal Comune. “Non ci risulta che Moroni abbia pubblicamente convocato gli altri condomini in ricostruzione nelle adiacenze delle mura e delle porte urbiche sparsi in tutta la città. Cominciamo a pensare che ci sia un intento persecutorio nei confronti del condominio di Via Roma 207”, precisano gli inquilini. I residenti della palazzina tornano a chiedere quale sia l’idea di recupero dell’intera cinta muraria della città, ritenendo che un qualunque progetto non possa limitarsi ad una sola porzione di pochi metri e solo all’interno della cinta muraria.

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