REDAZIONE – Al Fattori finisce in parità il big match di giornata: L’Aquila e Perugia impattano sullo 0-0 e se da un lato c’è il rammarico per il rigore calciato malissimo da Inacio Pià dall’altro c’è la consapevolezza che di fronte c’era un Perugia forte, ben messo in campo e che ha dimostrato tutte le sue qualità al contrario delle voci che lo davano in calo di condizione. Spettacolo sugli spalti, esaurito il settore ospiti, oltre 3000 sugli spalti, dirige Baroni di Firenze. Squadre a specchio, 4 3 3 per entrambi i tecnici, Pagliari sceglie Pedrelli per limitare Fabinho e l’opzione sarà vincente, in mediana Maltese vertice con Del Pinto e Corapi, Pià è il riferimento offensivo con Frediani e De Sousa ai lati. Camplone lancia Sanseverino preferito a Moscati in mediana, l’ex Carcione parte dalla panchina al pari di Mazzeo. Primo tempo bello ed intenso, Perugia propositivo, L’Aquila ficcante con le ripartenze, Frediani con il sinistro tenta il gol della domenica, traversa sfiorata. La risposta del Grifo mette paura, Fabinho, Nicco ed Eusepi regalano a Sprocati la palla dell’1-0 ma l’esterno ospite alza troppo la mira. Prova anche Eusepi con il desto da fuori, Testa controlla il pallone che termina out- De Sousa si fa male, problema muscolare al suo posto Ciciretti nel secondo tempo. Si accende la gara, crescono le emozioni, Pedrelli perfetto su Fabinho per tutto il primo tempo ( poi Camplone gli cambia lato)  commette un’ingenuità e Sanseverino può far male ma super Testa dice no. L’Aquila cresce, ma Corapi non ce la fa per il riacutizzarsi della pubalgia, al suo posto Gallozzi, Frediani prova il destro a giro, Koprivec è attento;  Fabinho chiama Testa all’intervanto spettacolare su un bolide da fuori poi Ciciretti inventa la giocata che manda Pià a tu per tu con Koprivec che lo stende. Rigore e rosso ineccepibili ma Pià dal dischetto si fa neutralizzare il tiro dal neo entato Stillo. Del Pinto regala un’altra opportunità a Pià ma l’ex Napoli non concretizza poi nel finale prima Ciciretti impegna Stillo poi Moscato non sfrutta un regalo di Dallamano. Finisce 0-0 ed è il risultato più giusto. Nell’Aquila nota di merito per il erparto arretrato impeccabile e di grosso spessore e guai a colpevolizzare Pià autore comunque di un’ottima gara per il rigore sbagliato. Il Perugia? Organizzato, compatto, piacevole da vedere. Applausi per tutti.

{avsplayer videoid=9251}