No alla privatizzazione dell’Asm, la società comunale che si occupa del servizio di smaltimento dei rifiuti. A chiederlo sono i consiglieri di opposizione al Comune dell’Aquila Liris, Piccinini, Imprudente, Ferella e Daniele, che si sono soffermati sulla situazione della partecipata caratterizzata da un’esposizione debitoria. “Le dichiarazioni del sindaco sono state allarmanti, ha sottolineato il consigliere Liris: viene paventata una privatizzazione per dei debiti che sono stati accumulati nei confronti della società Aciam. Ma l’Asm – ha aggiunto Liris – vanta anche dei crediti dal Comune dell’Aquila, alcuni risalgono addirittura al 2008 per un ammontare di circa 3 milioni di euro”. “È necessaria una razionalizzazione delle spese – hanno sottolineato i consiglieri – ma va scongiurata in ogni modo la privatizzazione della società”. Proprio oggi il consiglio di amministrazione dell’Asm ha annunciato di aver deliberato, per l’anno 2014, il conferimento dei rifiuti indifferenziati al Cogesa di Sulmona per l’anno 2014.
Ciò che comporterà, rispetto al 2013, un risparmio di oltre 600mila euro. Considerato che la quantità di rifiuti da conferire per quest’anno sarà inferiore a quello passato per l’avanzamento della raccolta differenziata porta a porta, il risparmio complessivo in termini assoluti, sottolinea il Cda della municipalizzata, supererà il milione di euro.
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